
Durante il mio soggiorno a Budapest, una delle esperienze che mi ha davvero rubato il cuore è stata la visita ai Bagni Széchenyi. Situati nel cuore del parco Városliget, proprio a due passi dalla famosa Piazza degli Eroi, questi bagni termali non sono solo un posto dove rilassarsi, ma un vero e proprio angolo di storia e tradizione ungherese. Ti confesso che entrare in quelle piscine calde mentre fuori l’aria è gelida è stato un momento magico, dove ho sentito la città prendere vita in modo speciale. Se ami il relax con un tocco di cultura e socialità, questo posto fa proprio al caso tuo.
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ToggleBagni Széchenyi: storia
I Bagni Széchenyi devono il loro nome a István Széchenyi, uno dei più grandi statisti ungheresi del XIX secolo, uomo di cultura, scrittore e politico, che ha contribuito in modo decisivo allo sviluppo della modernità in Ungheria. L’edificio che oggi ospita le terme fu progettato dall’architetto Gyozo Czigler e inaugurato nel 1881: un magnifico esempio di architettura neogotica, incastonato nel cuore del parco della città.
Nel corso degli anni la struttura è stata più volte ampliata, in particolare nel 1927 e negli anni ’60, quando sono stati aggiunti nuovi settori termali e una struttura ospedaliera con un ambulatorio dedicato alla fisioterapia, rendendo i Bagni Széchenyi uno dei centri termali più grandi e apprezzati d’Europa.
La fonte d’acqua termale che alimenta le piscine proviene da una profondità di circa 1000 metri, e la temperatura dell’acqua può raggiungere i 76 gradi centigradi. Le qualità terapeutiche dell’acqua sono note fin dall’800: ricca di calcio, solfato, fluoruro e acido metaborico, questa acqua è ideale per trattare problemi articolari, artrite cronica e altre condizioni degenerative.
Questa tradizione termale così antica, unita a un’architettura imponente e raffinata, crea un’atmosfera unica che rende la visita ai Bagni Széchenyi un’esperienza speciale, capace di rilassare corpo e mente.
Bagni Széchenyi Budapest: cosa vedere e cosa fare
Quando sono arrivato ai Bagni Széchenyi, sono rimasto subito colpito dall’imponenza dell’edificio giallo ocra, con le sue cupole, archi e vetrate colorate che riflettevano la luce estiva. All’interno si apre un mondo di piscine e vasche termali, distribuite su 15 piscine totali, tra cui 3 grandi zone libere e 12 più piccole, alcune all’aperto e altre al coperto.
Le piscine termali all’aperto
Uno dei momenti più magici che ho vissuto ai bagni termali Széchenyi è stato immergermi nelle piscine esterne fumanti durante una fredda sera d’inverno. L’acqua calda a circa 37-38 gradi, circondata dall’aria frizzante, crea un contrasto incredibile che ti fa sentire come in un sogno. Non è raro vedere anziani ungheresi giocare a scacchi proprio in acqua: uno spettacolo curioso e affascinante! Se ti piace il gioco, ti consiglio di provare a sfidarli, sono persone amichevoli e sempre pronte a una partita.
All’interno trovi numerose piscine con diverse temperature, dai 26 ai 34 gradi, oltre a vasche per la fisioterapia e idromassaggi, perfette per rilassarsi dopo una giornata di camminate in città. Le saune e le sale massaggi completano l’offerta per chi vuole un’esperienza di benessere a 360 gradi.
Ciò che rende unici i bagni termali Széchenyi, però, non è solo il benessere fisico ma anche l’aspetto sociale: è un luogo dove ungheresi e turisti si incontrano per rilassarsi, chiacchierare e godersi momenti di serenità in un ambiente elegante ma informale. Se vuoi prolungare la tua permanenza, all’interno è presente anche un bar e un ristorante dove puoi gustare snack leggeri, bevande e piatti tipici, per ricaricare le energie senza allontanarti dalla magia delle terme di Budapest.
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Perché i Bagni Széchenyi sono una tappa imperdibile
Se, come me, ami il benessere e la cultura delle terme, i Bagni Széchenyi sono una tappa imprescindibile durante la tua visita a Budapest in 3 giorni. Ricordo ancora la sensazione di immergermi nelle acque bollenti mentre fuori l’aria era fredda e frizzante: un contrasto che rende tutto ancora più speciale. Ma non è solo questo a rendere magico il luogo: la maestosità dell’edificio, con la sua architettura elegante, e l’atmosfera vivace e accogliente che si respira tra le piscine ti fanno sentire parte di una tradizione secolare.
In più, la posizione è semplicemente perfetta: a due passi da Piazza degli Eroi, puoi facilmente abbinare la tua giornata ai bagni con una piacevole passeggiata nel parco Városliget o una visita al vicino Museo di Belle Arti, all’Opera di Budapest, all’Avenue Andrássy e ad altre attrazioni di Budapest.
Se stai organizzando il tuo viaggio e ti stai chiedendo come muoverti in città, ti consiglio di valutare la Budapest Card. Spesso include sconti per l’ingresso ai Bagni Széchenyi e ti permette di spostarti liberamente con tram, metro e autobus, rendendo tutto molto più semplice e conveniente.
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Bagni Széchenyi: orari
I Bagni Széchenyi sono aperti tutti i giorni dalle 6:00 alle 22:00. La fontana termale è invece attiva dalle 9:00 alle 17:00, ma rimane chiusa la domenica.
Bagni Széchenyi: biglietti
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