Chiesa di Mattia di Budapest

Chiesa di Mattia di Budapest

Se penso a un luogo a Budapest che mi ha davvero lasciato senza parole, quello è sicuramente la Chiesa di Mattia. Immersa nel cuore storico di Buda, questa chiesa non è solo un capolavoro di architettura, ma un vero scrigno di storia e tradizione, dove ogni pietra sembra sussurrare racconti antichi e misteriosi. 

Passeggiando tra le sue navate, ho scoperto dettagli affascinanti, leggende sorprendenti e un’atmosfera che ti avvolge completamente. In questo articolo ti guiderò alla scoperta della Chiesa di Mattia a Budapest, condividendo curiosità, consigli pratici e tutto quello che devi sapere per organizzare al meglio il tuo itinerario di Budapest in 2 giorni.

Chiesa di Mattia Budapest: curiosità

Imponente e ricca di fascino, la Chiesa di Mattia (Mátyás-templom in ungherese) è uno degli edifici più storici di Budapest, situata sulla Collina di Buda, proprio di fronte al Bastione dei Pescatori e non lontano dal Castello.

Tra le Chiese e Cattedrali a Budapest, la Chiesa di Mattia, o come si chiama ufficialmente, Chiesa di Nostra Signora Assunta della Collina del Castello, nasconde dietro il suo nome più celebre, legato al Re Mattia Corvino, tante curiosità che rendono la visita ancora più affascinante. Questa struttura sacra, costruita in stile tardo gotico, vanta oltre 700 anni di storia, durante i quali è stata teatro di numerose incoronazioni reali e di due matrimoni reali.

Sotto il dominio turco, la chiesa venne trasformata in moschea, ma fu restaurata con grande attenzione nel XIX secolo, tornando al suo antico splendore. Il suo tetto è adornato dalle famose piastrelle di ceramica Zsolnay, che aggiungono un tocco di fascino in più all’intero complesso.

L’interno della chiesa, riccamente decorato, presenta affreschi creati da due famosi pittori contemporanei del restauro, tra il 1895 e il 1903. Sulla parete sinistra dell’ingresso, si può ammirare un affresco rinascimentale, mentre i motivi orientali ricordano il periodo del dominio ottomano.

La chiesa ospita anche un museo di arte sacra nella sua galleria, dove si possono vedere reliquie sacre e repliche della corona reale e dei suoi gioielli.

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Chiesa di Mattia, Budapest: storia

La storia della Chiesa di Mattia si perde nel tempo, con le sue origini che risalgono addirittura al XIII secolo. Fu costruita per volere del re Béla IV, in seguito alla distruzione di Buda da parte dei Mongoli nel 1241, come parte della rinascita della città e della nuova residenza reale sulle colline di Buda.

Nonostante il nome popolare che la lega a Re Mattia Corvino, il suo vero nome è dedicato alla Madonna, Nostra Signora Assunta. Re Mattia, grande mecenate dell’arte e della cultura nel XV secolo, la fece ricostruire e abbellire in stile gotico, tanto da lasciare ancora oggi il suo stemma con il corvo ben visibile sulla torre più alta.

La chiesa è stata protagonista di eventi storici importanti: qui si sono celebrati due matrimoni reali del re Mattia, e successivamente sono state incoronate due figure chiave della monarchia austro-ungarica, Francesco Giuseppe I e la regina Elisabetta (la celebre Principessa Sissi) nel 1867, e Carlo IV, l’ultimo re d’Ungheria, nel 1916.

Tra il 1541 e il 1686, durante l’occupazione ottomana, la chiesa fu trasformata in moschea, subendo notevoli cambiamenti e danni. Solo dopo la liberazione di Buda, la chiesa tornò alla sua funzione cristiana, venendo ristrutturata e arricchita nel corso dei secoli successivi, con il grande restauro neogotico a cavallo tra il XIX e il XX secolo, voluto dall’imperatore Francesco Giuseppe I.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, la chiesa subì gravi danni, con il tetto distrutto da un incendio e molte volte crollate. I lavori di ricostruzione durarono fino agli anni ’70, mentre l’ultima ristrutturazione importante risale al periodo tra il 2004 e il 2013.

Chiesa di Mattia, Budapest: cosa vedere

Quando ho varcato la soglia della chiesa, sono rimasto immediatamente colpito dalla sua grandiosità e dall’armonia che regna negli spazi interni ed esterni. Ecco cosa secondo me cosa vedere all’interno e all’esterno della Chiesa di Mattia di Budapest:

Chiesa di Mattia, Budapest: esterno

  • Porta di Maria: Un dettaglio storico e artistico unico, scolpito nel XIV secolo, che racconta la scena gotica della morte della Vergine e resiste al passare del tempo.
  • Le tre torri: La torre più alta, dedicata a Re Mattia Corvino, si eleva per circa 80 metri e custodisce ancora il suo stemma reale con il corvo. La torre di Re Béla, più bassa, è in stile romanico, mentre la terza torre ovest completa l’equilibrio architettonico della facciata.
  • Il tetto colorato: Le piastrelle Zsolnay sono un vero capolavoro artistico, con motivi intricati e colori brillanti che si vedono benissimo anche dal vicino Bastione dei Pescatori, uno dei luoghi panoramici più belli di Budapest.

Chiesa di Mattia, Budapest: interni

  • Navate e affreschi: L’interno della chiesa è diviso in tre navate con alti soffitti a volta che sembrano toccare il cielo. Gli affreschi di fine Ottocento sono un mix sorprendente di stili: dal liberty all’influenza orientale, passando per elementi medievali e neogotici. Camminando tra le navate si può ammirare il lavoro di famosi artisti ungheresi come Károly Lotz e Mór Than.
  • Pala d’altare: Tra le opere più importanti c’è la pala d’altare di Albrecht Dürer, un capolavoro di grande valore storico e artistico. L’altare maggiore, situato al centro, è dominato da una rappresentazione della Vergine Maria in un’aureola, con finestre decorate da santi e scene sacre.
  • Cappelle laterali: Le cappelle laterali, come quella di Loreto, dedicata alla Madonna, o quella di Sant’Emerico, arricchiscono ulteriormente la visita con sculture in marmo, bassorilievi e vetrate colorate.
  • Museo di arte sacra: Nella galleria all’interno della chiesa è ospitato un museo che raccoglie reliquie sacre e copie della corona reale e dei gioielli della corona d’Ungheria. Qui si scoprono anche curiosità sulla costruzione del tetto e sul significato simbolico di molte decorazioni.
  • Organo e concerti: Un altro tesoro è l’organo a canne, detto anche “organo del re”, costruito nel 1909 con il sostegno di Francesco Giuseppe I. Con oltre 7.700 canne e 111 registri, è uno degli organi più grandi di Budapest. Ogni estate, da luglio ad agosto, è possibile assistere a concerti di musica classica in questo luogo magico, un’esperienza che consiglio vivamente.

Chiesa di Mattia Budapest: orari e prezzi

Se stai pianificando di vedere la Chiesa di Mattia a Budapest, ecco gli orari che ho trovato più aggiornati e utili:

  • Domenica: 13:00 – 17:00
  • Lunedì – Venerdì: 09:00 – 18:00
  • Sabato: 09:00 – 13:00

Ricorda che la visita potrebbe essere interrotta durante le funzioni religiose, quindi è sempre meglio informarsi in anticipo e, se possibile, acquistare i biglietti online per evitare attese.

Chiesa di Mattia, Budapest: come arrivare

Arrivare alla Chiesa di Mattia è più semplice di quanto si pensi, e puoi scegliere tra varie opzioni:

  • In funicolare: Il modo più scenografico e comodo è prendere la funicolare del Castello da Piazza Clark Adam, ai piedi del Ponte delle Catene. Dalla stazione superiore della funicolare, la chiesa è raggiungibile in pochi minuti a piedi.
  • In autobus: Gli autobus 16, 16A e 116 partono da Szentháromság tér, fermandosi vicino alla chiesa.
  • A piedi: Se ti piace camminare, puoi raggiungere la chiesa a piedi dalla riva del Danubio, passando per i vicini Bastioni dei Pescatori, altro punto panoramico da non perdere.
  • Con mezzi pubblici da Budapest: Se sei a Budapest, ti consiglio di usare la Budapest Card, che facilita gli spostamenti con i mezzi pubblici e ti dà sconti su molte attrazioni. Ricorda anche di considerare come muoversi a Budapest per ottimizzare i tempi e goderti al massimo la visita.

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Margherita

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