Durante il mio viaggio in Ungheria, uno dei luoghi che mi ha davvero colpito è stata la Cattedrale di Nostra Signora d’Ungheria, a Seghedino (Szeged in ungherese). Non solo per la sua imponente struttura neo-romanica, ma soprattutto per la storia intensa che la circonda e per la bellezza dei dettagli artistici che si scoprono entrando al suo interno. Se anche tu stai pensando di visitare questa città e vuoi capire cosa vedere e come arrivare, ti racconterò tutto in modo semplice e diretto, con qualche consiglio pratico per organizzare al meglio la tua visita.
Cattedrale Ortodossa Ungherese della Nostra Signora: storia
La storia della Cattedrale di Nostra Signora d’Ungheria (in ungherese Magyarok Nagyasszonya Püspöki Székesegyház), è davvero affascinante e, secondo me, racconta molto dello spirito della città di Seghedino. Tutto nasce da una tragedia: nel 1879 il Tibisco, il fiume che attraversa la città, esondò provocando una devastante alluvione che distrusse quasi completamente Seghedino. Il 90% delle case venne distrutto e la città fu messa a dura prova.
Fu allora che il consiglio comunale prese una decisione importante: costruire una grande chiesa come voto a Dio misericordioso per aver salvato la città da una distruzione ancora maggiore. Non fu semplice trovare il terreno adatto, così l’inizio dei lavori venne rimandato fino al 1913.
Purtroppo, la Prima Guerra Mondiale e la recessione economica degli anni ’20 rallentarono i lavori e la cattedrale fu completata solo nel 1930. La progettazione venne affidata agli architetti Frigyes Schulek ed Ernő Förk, che misero insieme uno stile neo-romanico davvero imponente.
Questa cattedrale non è solo un edificio religioso, ma un simbolo della rinascita di Seghedino dopo la calamità naturale, un segno di speranza e di fede della comunità locale. Aggiungo un dettaglio interessante: dopo il Trattato di Trianon, che ridisegnò i confini dell’Ungheria, Seghedino divenne sede episcopale della diocesi di Seghedino-Csanád, separandosi da quelle parti precedentemente in Romania.
Cattedrale di Nostra Signora d’Ungheria: cosa vedere
Se stai programmando di vedere la Cattedrale di Nostra Signora d’Ungheria, ecco cosa secondo me non puoi perderti dentro e nei dintorni tra le altre attrazioni di Budapest:
La prima cosa che colpisce è sicuramente la maestosità della facciata, con due torri campanarie che si innalzano per ben 91 metri, dominando lo skyline della città. La loro altezza mi ha lasciato senza fiato e sono un vero punto di riferimento per chiunque visiti Seghedino. Sopra la navata centrale, la cupola a forma di tetto a tenda raggiunge i 54 metri, decorata da un elegante colonnato che le dona un’aria classica e imponente.
Entrare nella cattedrale è come fare un viaggio nel tempo e nello stile: l’interno è caratterizzato da un forte influsso Art Nouveau, molto diffuso nella città, che si esprime in dettagli raffinati come mosaici colorati, statue e rilievi decorativi. A me è piaciuto molto come ogni angolo racconti qualcosa della fede e della tradizione ungherese, senza mai essere troppo pesante o sfarzoso.
Passeggiando tra le navate, ti consiglio di soffermarti a guardare i mosaici, molti dei quali raccontano storie sacre, e le statue che adornano gli altari laterali. Questi dettagli fanno davvero la differenza e rendono la visita molto più emozionante.
Cattedrale di Nostra Signora d’Ungheria: come arrivare
Raggiungere la Cattedrale di Nostra Signora d’Ungheria è più semplice di quanto pensassi, e secondo me è un’ottima idea includerla in un itinerario di un giorno o due a Seghedino, magari inserendola in un itinerario più ampio che includa anche le altre attrazioni della città, come il Teatro Nazionale o il Museo Déri situato a Debrecen in Ungheria.
Se arrivi in auto, puoi trovare parcheggi nelle vicinanze, anche se la zona è piuttosto centrale e potrebbe essere affollata nei giorni di festa. Io ho preferito muovermi con i mezzi pubblici, che sono comodi e frequenti. Seghedino è ben collegata con autobus locali che passano proprio vicino alla cattedrale, e se ti trovi a Budapest o in altre grandi città ungheresi, puoi facilmente raggiungere Seghedino con treni regionali o autobus interurbani.
Se ti stai chiedendo come muoversi a Budapest e dintorni per arrivare a Seghedino, ti consiglio di dare un’occhiata alla Budapest Card: include sconti sui mezzi pubblici e sulle attrazioni turistiche, rendendo il viaggio più comodo e conveniente.
Se invece stai ancora pensando a dove dormire a Budapest e vuoi fare una gita di un giorno a Seghedino, scegli un alloggio vicino alle principali linee di trasporto pubblico per facilitare gli spostamenti.
